Preso e mangiato

Pancake subito pronti!

Di Giuliana Lomazzi

Iniziare la giornata preparando profumati pancake è una tentazione sempre più diffusa anche nel Bel Paese. Abbiamo a disposizione prodotti pronti, sia ready to eat che nella versione in polvere. Ecco qualche consiglio per scegliere il meglio e buone idee per guarnizioni salutari

 

Simili a spesse crespelle tonde, i pancake sono la tipica colazione a stelle e strisce, da guarnire con sciroppo d’acero. E se non tutti hanno il tempo o la capacità di dedicarsi all’autoproduzione, in commercio si trovano tante soluzioni pronte. La scelta è tra i pancake confezionati e la miscela in polvere per farseli in casa in modo semplice e veloce.

Che cosa contengono?

Larghi come una tazza e spessi circa un centimetro, scuri fuori e chiari dentro, i pancake sono proprio come USA comanda. Per essere degni di tale nome devono presentarsi morbidi e spugnosi all’interno, per assorbire facilmente quanto la fantasia suggerisce di infilarci. Ma cosa c’è dentro? Sostanzialmente farina (raffinata), uova, latte, lievito, oltre a zucchero e grassi in proporzione variabile.

Partiamo da latte e uova. Entrambi è meglio che siano freschi piuttosto che in polvere; il primo preferibilmente italiano e le seconde provenienti almeno da galline allevate a terra. I grassi sono rappresentati da burro o olio di girasole (più delicato dell’extravergine come gusto) e in genere abbastanza contenuti, come lo è lo zucchero. Controllate l’etichetta nutrizionale e tenete conto della composizione prima di scegliere gli accompagnamenti. Se i grassi o gli zuccheri superano i 15g/100 g evitate di usare panna e miele! Il punto debole di questi prodotti, un po’ a sorpresa, è spesso il sale.

Magici mix

I pancake possono presentarsi anche sotto forma di polveri da miscelare con acqua o latte e poi semplicemente cuocere. Questi preparati sono disponibili in vari gusti, tra cui il buttermilk, o latticello, dal sapore acidulo, o neutri. Gli ingredienti sono più o meno gli stessi dei pancake pronti, ma la farina non è di solo grano: si trovano anche farro, saraceno o avena e, nelle versioni gluten free, riso, mais e tapioca come addensanti. Non mancano prodotti con zucchero di canna, ma pure qualcuno con sciroppo di glucosio o dolcificanti artificiali. Tra i grassi troviamo burro, olio di girasole, palma o cocco. Ci sono anche mix proteici, con proteine del siero e del latte. Quando sono biologici, gli ingredienti sono pochi, spesso senza latte né uova né grassi, e il sale non è troppo. Da valutare anche l’origine italiana o europea; non è difficile che un prodotto venga dagli USA, dove gli Omg non sono vietati (verificare l’etichetta!).

Per prepararli, diluiteli secondo le istruzioni. Poi scaldate una padella antiaderente; fuori dal fuoco versate 2-3 cucchiai di pastella per ogni pancake. Cuocete a fiamma alta e girateli con una paletta quando i bordi si asciugano. Teneteli al caldo.

Come gustarli

Potete tagliarli e farcirli oppure lasciarli interi formando golose torrette alternate con una farcia. Provate con composta di frutta non zuccherata, granella di semi oleosi o di fave di cacao, e yogurt, se lo zucchero non c’è si possono usare ingredienti salati, come paté di verdure o formaggi freschi.

Per una colazione nutriente e colorata, largo ai superfood! Ecco qualche idea per originali guarnizioni. Le ricette si riferiscono a due persone.

Tè marcha: unite un cucchiaino di tè matcha a due vasetti di yogurt greco, profumate con vaniglia e spalmate.

Moringa: mescolate un cucchiaino di moringa a una banana e qualche fragola schiacciate. E aggiungete una pioggia di cacao.

Spirulina: lavorate a crema 100 g di ricotta, unite 1 g di alga spirulina, guarnite con fettine di nespole.

Articolo preso da: https://www.cucina-naturale.it/come-lo-scelgo/pancake-subito-pronti/