James Cameron e la scuola ambientalista
Muse School: scuola vegan alimentata da 5 girasoli fotovoltaici
Di Doriana Dogic
“L’istruzione è l’arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo” diceva Nelson Mandel.
Il sapere ci permette di essere liberi, ci rende responsabili delle nostre azioni e ci offre la possibilità di scegliere cosa è meglio per noi, ci permette di avere una maggior consapevolezza sia su noi stessi, che su quello che ci circonda. Proprio per questo motivo è necessario porre maggior interesse verso quei luoghi, come la scuola, che si occupano di istruire i giovani e donare loro diverse visioni del mondo, allargando i loro orizzonti e insegnando loro ad avere maggior rispetto e consapevolezza di sé, ma che si occupano anche di approfondire tematiche di cui attualmente abbiamo molto bisogno che si venga a conoscenza, come ad esempio la sostenibilità del nostro pianeta. L’istruzione è alla base dell’innovazione e grazie ad essa l’uomo può andare di pari passo con l’evoluzione del mondo, grazie ad essa può socializzare, può pensare e soprattutto può scegliere come vivere.
Muse School e la sostenibilità ambientale
La Muse School situata in California è un chiaro elemento di coesione tra scuola-istruzione e sostenibilità ambientale. L’elemento innovativo di questa scuola è la presenza di girasoli fotovoltaici, che hanno come scopo quello di fornire energia a tutta la struttura, permettendo così che il campus venga alimentato senza però che produca emissioni inquinanti. È inoltre la prima scuola vegan per bambini. Inoltre si vuole compensare il consumo energetico della scuola per una percentuale tra il 75 e il 90 %, con il desiderio di giungere al 100 % in futuro.
Girasoli fotovoltaici
Il nome Girasoli Fotovoltaici, riferito ai pannelli, non è casuale: la forma di questi rimanda a quella di un girasole, che gira per ricercare il sole. Così allo stesso modo questi pannelli girano per produrre maggior energia. Attualmente sono 5 i girasoli presenti nelle vicinanze della scuola, producendo 300 kWh al giorno. Per monitorare la quantità di energia che i pannelli generano ma anche quella che la scuola consuma è stato installato un cruscotto digitale.
James Cameron e il suo sostegno ambientalista
James Cameron è stato l’ideatore di questi strumenti che hanno permesso la riduzione dell’inquinamento ambientale, con il supporto e sostegno della moglie, Suzy Amis Came ambientalista e fondatrice della scuola insieme alla sorella. Questi pannelli verranno inseriti nel programma di scienza della scuola, in questo modo gli studenti potranno apprendere in maniera più approfondita la storia e l’importanza nascosta dietro a quei pannelli. Alla base dell’invenzione di questi strumenti così e utili, c’era l’idea di James Cameron di stupire la moglie il giorno del suo compleanno, regalandole dei fiori speciali e insoliti. È importante, dunque, comprendere che il nostro pianeta necessita di essere salvaguardato, ha bisogno del nostro sostegno e soprattutto del nostro rispetto. L’idea di istruire dei bambini ancora piccoli al rispetto nei confronti del mondo, permettendo così che le nuove generazioni avranno già questo forte senso di responsabilità, può rappresentare un punto di svolta e incrementare la consapevolezza che ciò che ci circonda è prezioso e quindi va salvaguardato.
Si ringrazia : www.greenme.it