La Salute con l’ Acqua
Che tipo di acqua bere
Dott. Claudio Pagliara
Forse ti starai chiedendo perché un oncologo si interessi dell’acqua e, soprattutto, dell’acqua da bere, fino al punto da scrivere un libro divulgativo. L’eventuale domanda è assolutamente legittima.
Nulla succede per caso. L’acqua ha un ruolo fondamentale per la promozione e per la conservazione della nostra salute, ma anche per la nascita e per l’evoluzione di tantissime malattie, compreso soprattutto il cancro. Ti dimostrerò, come oncologo, che la quantità e la qualità dell’acqua hanno un’importanza notevolissima nel promuovere o nell’ostacolare l’insorgenza del cancro, ma anche nel promuovere o nell’ostacolare l’eventuale guarigione da questa malattia. Siamo costituiti, in media, per il 70% in peso, di acqua.
Molti non sanno, però, che in biochimica non conta tanto il peso delle molecole, perché quello che conta veramente di più è il numero di molecole, insieme, naturalmente, alle loro singole proprietà. Noi siamo costituiti per il 99% di molecole d’acqua e solo per l’1% di tutte le altre molecole. La scienza biologica e la scienza medica attuale si interessano dell’1% e trascurano il 99% del numero delle molecole su cui si basa la vita di ogni essere vivente, compresa, naturalmente, la vita dell’essere umano. La scienza attuale trascura, quindi, lo studio dell’acqua e la sua influenza determinante per la pro- mozione e l’eventuale recupero della nostra salute.
Solo questo farebbe comprendere l’importanza del libro che hai fra le tue mani. Non voglio che tu, carissimo lettore, creda a quanto sto dicendo, perché siamo su questo pianeta, non per credere passivamente, ma per comprendere. Quando gli interessi economici o politici in campo sono notevolissimi, è estremamente difficile scoprire la verità. Non è un caso che le “conoscenze” che circolano, in merito a quale acqua bere, si- ano spesso contraddittorie e fonte di tanta confusione. Un grande statista, Winston Churchill, (A) disse “La verità è così preziosa che bisogna proteggerla sempre con una cortina di bugie”.
C’è anche chi giustamente ha detto: “Conoscerete la verità e la verità vi renderà liberi”. Liberi “dalle” malattie e liberi “per” realizzare una vita straordinaria all’altezza dei propri sogni.
Il sapere è potere. Più aumenta la tua reale conoscenza e più aumenta il tuo potere di realizzare i tuoi desideri. Il cervello ed il cuore ci sono stati donati per essere usati. Rappresentano, quindi, i nostri preziosi alleati per scoprire la verità. C’è un principio biologico che dovrebbero sapere tutti: “Ciò che si usa si sviluppa, ciò che non si usa si perde”. È pertanto essenziale che tu usi al massimo lo spirito critico, perché la nostra vita dipende dalle nostre scelte. E le nostre scelte dipendono da ciò in cui crediamo. La nostra salute dipende, quin- di, dalle presunte verità in cui crediamo.
Il filosofo Søren Kierkegaard (B) diceva che ci sono due modi per fallire, uno è quello di credere in qualco- sa di errato, l’altro è di non credere in qualcosa di vero.
Caro amico, permettimi di chiamarti così, se non do- vessi essere abituato a pensare, perché sei sempre di corsa, ti invito a dedicare del tempo per pensare, perché, se non lo farai tu, ci sarà qualcun altro che lo farà per te e, senza che tu lo sappia, deciderà anche del tuo destino. Il mio compito, con il libro che hai fra le tue mani, è, quindi, quello di accompagnarti, mano nella mano, in un percorso adatto a farti comprendere la verità, senza fare alcun salto quantico che ti obblighi a credere passivamente in ciò che dirò.
Il grande scienziato Albert Einstein (C) afferma- va che “Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna”. Mi impegnerò a seguire al massimo questo celebre aforisma, in cui credo molto, cercando di essere il più semplice possibile, ma rispettando il rigore scientifico di tutto ciò che troverai scritto.