Relatori: Dott. Ginetto Bovo e Dott. Pietro Enrico di Prampero
Data: da definire
Orari: dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Location: da definire

Ginetto Bovo: La prescrizione su base biochimica e quantistica

“Chi non ha tempo per la nutrizione e l’attività fisica, farebbe meglio a riservare il suo tempo per le future malattie”

Albert Einstein

Pietro Enrico di Prampero: La locomozione umana su terra, in acqua, in aria: fatti e teorie

Dopo una disamina dei meccanismi biochimici e termodinamici fondamentali della contrazione muscolare e dell’energetica del lavoro muscolare nell’uomo, in funzione dell’età e del sesso, la seconda parte del volume tratta di locomozione umana, su terra, in acqua, in aria: marcia e corsa, pattinaggio di velocità e ciclismo; nuoto, canottaggio, canoa, kayak, gondola e “bissa”; volo a propulsione umana. Particolarmente innovative le sezioni dedicate al costo energetico della corsa in accelerazione, all’analisi dei record mondiali di nuoto e corsa piana, a un “Tempio” che consenta di raggiungere le massime velocità assolute su veicoli a propulsione umana, all’analisi della marcia naturale in pazienti affetti da patologie neurologiche o dopo protesi d’anca o di ginocchio. Consultando questo libro: il medico o il fisioterapista potranno prescrivere ai loro pazienti (obesi, ipertesi, cardiopatici, etc.), tipo, durata, intensità di attività motoria adeguati alle loro condizioni, usando così l’esercizio fisico come un farmaco di cui bisogna conoscere posologia, indicazioni e controindicazioni; lo sportivo e l’atleta vi troveranno le nozioni per programmare al meglio allenamenti e competizioni, finanche un tentativo di record; l’allenatore, il dietista e l’insegnante di educazione fisica potranno valutare il dispendio energetico in funzione del tipo e modo di locomozione, costruendo così correttamente i necessari bilanci energetici al fine di programmare, allenamenti e diete. E’ auspicio dell’autore e dell’editore che questo libro consenta di completare con le opere il detto di Giovenale “Orandum est ut sit mens sana in corpore sano” e che il “curioso della locomozione” vi trovi il fascino straordinario della macchina uomo.

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